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Detrazione Fiscale Condizionatori 2025: come richiederlo

Immagine del redattore: Gianluca SuppaGianluca Suppa

La detrazione fiscale condizionatori (conosciuta anche come Bonus condizionatori 2025) consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% sull'acquisto di dispositivi ad alto rendimento


Io sono il Geom. Gianluca Suppa e in questo articolo andremo ad analizzare i casi in cui è possibile richiedere la detrazione fiscale del 50% per l’acquisto dei condizionatori



Indice dei contenuti



Detrazione Fiscale Condizionatori 2025: quattro bonus per abbattere la spesa

Così come previsto dalla Legge di Bilancio 2025, fino alla fine di quest'anno sono disponibili 4 agevolazioni (alternative tra loro) che consentono di abbattere la spesa per i condizionatori ad alta efficienza:


  1. detrazione fiscale del 50% con Ecobonus;

  2. detrazione fiscale 50% per ristrutturazioni edilizie;

  3. detrazione fiscale Bonus mobili;

  4. Conto termico 2.0.


A seconda se si tratta di una sostituzione o dell’installazione di un nuovo condizionatore, è possibile scegliere l’incentivo più conveniente: detrazione fiscale fino al 50% o parziale rimborso delle spese. Inoltre, coloro che acquistano un climatizzatore, possono beneficiare dell’IVA agevolata al 10%.



 1. Detrazione fiscale del 50% sui Condizionatori con Ecobonus (detrazione senza ristrutturazioni)

Vuoi migliorare l'efficienza energetica della tua casa senza realizzare interventi di ristrutturazione? Con l’Ecobonus 2025 puoi comunque detrarre il 50% della spesa sui condizionatori ad alta efficienza. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.


La detrazione viene distribuita in 10 quote annuali di pari importo e copre diverse tipologie di interventi:


  • Passaggio da scaldacqua tradizionali a modelli a pompa di calore per l'acqua calda sanitaria;

  • Installazione di pompe di calore in sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti;

  • Sostituzione di vecchi climatizzatori con nuovi modelli a pompa di calore energeticamente efficienti. 


Qual è il vantaggio dell’Ecobonus 2025? 

Sicuramente la possibilità di avere un significativo risparmio fiscale senza dover intraprendere lavori di ristrutturazione complessi


ATTENZIONE: per usufruire dell’agevolazione è indispensabile che il nuovo impianto sia ad alta efficienza energetica e che sostituisca il vecchio sistema



2. Detrazione fiscale del 50% sui Condizionatori con il Bonus Ristrutturazioni 

Stai ristrutturando e vuoi acquistare un condizionatore? Allora puoi usufruire della detrazione fiscale del 50%. Tuttavia, è importante che il nuovo condizionatore abbia almeno una classe energetica A+. Inoltre, la detrazione si applica su un massimo di spesa di 96.000€ per unità immobiliare (detrazione massima di 48.000€).


Per ottenere il bonus condizionatore 2025, è necessario che l’apparecchio rispetti alcuni requisiti tecnici


  • Pompa di calore: deve essere integrata al fine di garantire sia il raffreddamento che il riscaldamento;

  • Classe energetica: almeno A++ per i sistemi multi-split e A+ per i sistemi mono-split;

  • Efficienza certificata: deve avere un Coefficiente di Prestazione (COP) superiore a 3,4.


Vediamo adesso qual è la documentazione necessaria per richiedere gli incentivi con il Bonus Ristrutturazioni: 


  • Fattura dettagliata; 

  • Ricevuta del bonifico parlante

  • Scheda tecnica e certificato energetico; 

  • Comunicazione all'ENEA ( da inviare entro 90 giorni dall'installazione).


ATTENZIONE: la detrazione fiscale del 50% è prevista anche se non si sostituisce necessariamente il precedente impianto invernale. Infatti, la detrazione è valida anche con l’acquisto di un condizionatore come nuova installazione oppure per integrare l’impianto di riscaldamento esistente.


detrazione fiscale condizionatore per nuova installazione in casa

3. Detrazione Fiscale Condizionatori con il Bonus mobili

Il Bonus mobili è riservato ai privati che hanno eseguito (o stanno eseguendo) un intervento di ristrutturazione.


Il bonus mobili dà diritto a una detrazione del 50% delle spese per mobili e grandi elettrodomestici. Nel nostro caso, è possibile richiederlo se si acquista un climatizzatore a pompa di calore in classe A+ o superiore.


Il limite di spesa è di 5.000€, quindi si può ottenere un massimo di 2.500€ di detrazione.


Perché usufruire del Bonus mobili invece del Bonus Ristrutturazioni? 

Il Bonus mobili è conveniente nel momento in cui stai ristrutturando casa e non vuoi toccare il budget di 96.000€ agevolabile con il Bonus ristrutturazioni.



4. Rimborso Condizionatori con Conto Termico 2.0 

Soltanto con l’installazione di un condizionatore in sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente


In questo caso, non si parla di detrazione fiscale ma di rimborso di una parte della spesa, la cui entità dipende da diversi fattori, tra cui: 


  • prestazioni energetiche del sistema

  • luogo dell’installazione. 


Il rimborso viene realizzato direttamente sul Conto Corrente tramite bonifico bancario, in 2 o 5 rate annuali. Se si tratta di un importo sotto i 5.000 €, il pagamento avviene in un’unica soluzione.



Causale per bonifico detrazione 50% condizionatori: come si scrive? 

Il bonifico parlante permette di usufruire della detrazione fiscale condizionatori del 50%. È fondamentale che la causale del bonifico contenga le seguenti indicazioni:  


  1. Codice fiscale del beneficiario della detrazione;

  2. Partita IVA o codice fiscale del beneficiario del pagamento; 

  3. Causale del versamento: è importante indicare che si tratta di un pagamento che serve per ottenere la detrazione fiscale per interventi di recupero del patrimonio edilizio.


Facciamo un esempio di causale del bonifico parlante per usufruire della detrazione fiscale.

Acquisto condizionatore ai fini della detrazione fiscale per recupero edilizio, art. 16-bis del DPR 917/1986, CF [codice fiscale del beneficiario], P.IVA [partita IVA o codice fiscale del venditore].


professionista interventi edilizi

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Vuoi ottenere il massimo dalle detrazioni fiscali 2025 sui condizionatori? 

Il primo consiglio è quello di non aspettare l’ultimo momento, ma di pianificare in anticipo. Potresti iniziare facendo una lista degli apparecchi che soddisfano i requisiti. 


Successivamente, ti consiglio di consultare un professionista. Soltanto un tecnico qualificato può davvero aiutarti a verificare che il tuo condizionatore rispetti tutti i parametri per accedere alle detrazioni fiscali.


Infine, ricorda sempre che è fondamentale conservare tutta la documentazione: fatture, ricevute e certificazioni. 


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