Bonus Zanzariere 2025: requisiti, detrazioni e guida alla richiesta [Guida Aggiornata]
- Gianluca Suppa
- 21 lug
- Tempo di lettura: 6 min
Molti clienti mi chiedono se l’installazione di zanzariere consenta di accedere a una detrazione fiscale. La risposta è sì (si tratta del cosiddetto Bonus Zanzariere), ma non in tutti i casi.
Il Bonus Zanzariere 2025 è un’opportunità reale, ma è bene sapere che non tutte le zanzariere rientrano nell’incentivo. La normativa prevede requisiti tecnici ben precisi: non basta proteggere la casa dagli insetti, perché ai fini dell’agevolazione fiscale serve che la zanzariera contribuisca al miglioramento dell’efficienza energetica.
Io sono il Geom. Gianluca Suppa e in questo articolo ti spiego con chiarezza quando hai diritto alla detrazione del 65%, quali modelli sono validi e quali errori evitare per non perdere il beneficio fiscale.
Indice dei contenuti
Che cos’è il Bonus Zanzariere 2025
Il Bonus Zanzariere 2025 fa parte dell’Ecobonus, cioè quel pacchetto di detrazioni fiscali pensato per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Tra le varie spese ammissibili, ci sono anche alcune tipologie di zanzariere (a patto però che abbiano determinate caratteristiche tecniche).
🟢 Se la zanzariera non serve solo a bloccare gli insetti, ma anche a limitare l’ingresso della luce solare e del calore negli ambienti interni, allora può essere considerata a tutti gli effetti una schermatura solare.
In questo caso, puoi accedere a una detrazione del 65% delle spese sostenute, da recuperare in 10 anni tramite dichiarazione dei redditi (730)
Attenzione: non basta acquistare una zanzariera qualsiasi e sperare nel rimborso. Il prodotto deve essere certificato, installato in un certo modo e orientato correttamente.
Costi detraibili: quali requisiti tecnici deve rispettare la zanzariera?
Come abbiamo anticipato, non tutte le zanzariere rientrano nel bonus. Per poter accedere all’Ecobonus 2025, la zanzariera deve essere progettata e installata non solo per proteggere dagli insetti, ma soprattutto per svolgere una funzione di schermatura solare certificata.
Ecco, in concreto, quali caratteristiche deve avere:
Marchiatura CE obbligatoria;
Rispetto della norma UNI EN 13561 sulle schermature mobili;
Fattore solare Gtot ≤ 0,35: cioè deve schermare almeno il 65% dell’energia solare;
Scheda tecnica del prodotto, con Gtot certificato;
Esposizione corretta: da est a ovest passando per sud (sono escluse le facciate esposte solo a nord);
Installazione permanente o semi-permanente, non removibile.
Se anche solo uno di questi elementi manca, la zanzariera non può essere considerata una schermatura solare e, di conseguenza, non dà diritto a nessuna agevolazione.
Per questo è importante non affidarsi al caso, ma scegliere un prodotto certificato e rivolgersi a un tecnico in grado di verificarne la conformità.
✅ Zanzariera detraibile | ❌ Zanzariera non detraibile |
Zanzariera con Gtot certificato ≤ 0,35 | Zanzariera senza certificazione Gtot |
Installata su finestre esposte da est e ovest, passando per il sud | Installata su finestre esposte solo a nord |
Prodotto con marchiatura CE | Prodotto senza marchiatura CE |
Installazione fissa o semi-permanente (non rimovibile facilmente) | Zanzariera removibile o fai-da-te |
Spesa documentata e pagamento con bonifico parlante | Spesa effettuata in contanti oppure con fattura generica, priva dei dati tecnici richiesti |
Comunicazione trasmessa all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori | Mancata o tardiva comunicazione ENEA |
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Quanto si può detrarre e come funziona il rimborso
Se la tua zanzariera rispetta tutti i requisiti tecnici, puoi beneficiare della detrazione del 65% delle spese sostenute, nell’ambito dell’Ecobonus.
Ecco i dettagli operativi da tenere a mente:
Aliquota: 65% della spesa totale (materiali + posa in opera);
Massimale: fino a 60.000€ per unità immobiliare;
Recupero: in 10 quote annuali di pari importo, tramite dichiarazione dei redditi;
Tipologia di edificio: ammessa solo su immobili esistenti e riscaldati;
Pagamento obbligatorio con bonifico parlante, intestato al beneficiario della detrazione.

Quali documenti servono per non perdere il bonus
Per accedere correttamente al Bonus Zanzariere 2025 e non rischiare che l’Agenzia delle Entrate contesti la detrazione, è fondamentale conservare tutta la documentazione richiesta.
Ecco cosa serve, nel dettaglio:
Fattura intestata al beneficiario, con descrizione precisa del prodotto e della posa in opera;
Bonifico parlante, con causale riferita all’Ecobonus, codice fiscale del beneficiario e P.IVA del fornitore;
Scheda tecnica della zanzariera che riporti un valore Gtot certificato pari o inferiore a 0,35;
Dichiarazione di conformità dell’installazione (se eseguita da impresa abilitata);
Comunicazione all’ENEA, da inviare entro 90 giorni dalla fine dei lavori, tramite il portale dedicato;
Attestazione dell’esposizione dell’infisso (orientamento), utile a dimostrare che la zanzariera ha funzione schermante;
Relazione tecnica del professionista (se richiesta nel caso di installazione integrata o modifiche all’involucro edilizio).
È importante che la spesa venga documentata correttamente e che tutti i dati tecnici siano tracciabili: la percentuale di detrazione si applica solo a condizione che sia tutto in regola, sia a livello fiscale che tecnico.
Perché affidarsi a un tecnico: il ruolo del geometra
Anche se il Bonus Zanzariere può sembrare una agevolazione semplice, nella pratica ci sono diversi aspetti tecnici e normativi da rispettare. Ogni errore può far perdere il diritto alla detrazione.
Come geometra, il mio compito è proprio quello di verificare che l’intervento sia conforme alla normativa vigente, assicurarmi che la documentazione sia corretta e (quando necessario) affiancare il cliente nella comunicazione all’ENEA.
Nei casi più complessi, come l’installazione di zanzariere ad incasso o integrate nei monoblocchi isolanti, posso anche supportarti nella predisposizione delle pratiche edilizie o nella valutazione tecnica preventiva del prodotto.
Seguimi anche sui social per rimanere aggiornato su bonus fiscali e detrazioni edilizie.
Bonus Zanzariere: domande frequenti
Come funziona il bonus zanzariere 2025?
Il bonus zanzariere 2025 permette di recuperare una parte delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di zanzariere che abbiano una funzione di schermatura solare, e non solo anti-insetto. Si tratta di una detrazione fiscale che rientra nell’Ecobonus e che consente di detrarre il 50% o, in alcuni casi, fino al 65% della spesa, da suddividere in dieci rate annuali di pari importo. Il rimborso avviene tramite la dichiarazione dei redditi.
In quale bonus rientrano le zanzariere?
Le zanzariere non sono oggetto di un incentivo autonomo. Rientrano invece nell’ambito dell’Ecobonus per le schermature solari. In alcuni casi, se l’intervento è parte di una ristrutturazione più ampia, possono essere comprese anche nel Bonus Casa, ma sempre a condizione che rispettino determinati criteri tecnici. In sostanza, non è la zanzariera in sé a essere incentivata, ma la sua funzione di miglioramento energetico dell’edificio.
Quali zanzariere rientrano nel bonus?
Per essere detraibile, una zanzariera deve avere precisi requisiti tecnici. Deve essere certificata con marchiatura CE, conforme alla norma UNI EN 13561 e deve garantire un fattore solare (Gtot) pari o inferiore a 0,35. Inoltre, deve essere installata in modo fisso o semi-permanente su finestre orientate tra est e ovest, passando per il sud. Le zanzariere semplicemente anti-insetto, senza funzione schermante, non sono ammesse alla detrazione.
Come ottenere il bonus zanzariere?
Per ottenere la detrazione è necessario innanzitutto scegliere una zanzariera conforme ai requisiti richiesti. La spesa deve essere pagata tramite bonifico parlante, cioè un pagamento tracciato che indichi chiaramente la causale legata all’Ecobonus. È fondamentale conservare la fattura, la scheda tecnica del prodotto e inviare la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Senza questi passaggi, la detrazione non è riconosciuta.
Chi ha diritto al bonus zanzariere?
Hanno diritto alla detrazione tutti i contribuenti che sostengono la spesa e che possiedono o detengono, a qualunque titolo, l’immobile su cui viene installata la zanzariera. Quindi proprietari, affittuari, usufruttuari, comodatari, familiari conviventi e anche condomìni, se l’intervento riguarda le parti comuni. L’importante è che l’immobile sia esistente, dotato di impianto di riscaldamento e registrato al catasto.
Quali sono i requisiti per ottenere il Bonus zanzariere 2025?
Per accedere al bonus, è necessario che il prodotto sia conforme alla normativa sulle schermature solari. Deve avere la marchiatura CE, essere conforme alla norma EN 13561, avere un Gtot certificato non superiore a 0,35 e deve essere installato in modo stabile. La schermatura deve proteggere una superficie vetrata esposta tra est e ovest, passando per il sud. Inoltre, serve pagare con bonifico parlante, conservare tutta la documentazione tecnica e trasmettere la pratica ENEA nei tempi previsti.
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