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Detrazioni Infissi 2025: scopri subito come ottenere il Bonus!

Nel 2025 puoi cambiare i vecchi infissi e recuperare fino al 50% della spesa grazie alle nuove detrazioni. Ma solo se sai come fare, senza errori. 


Oltre a migliorare il comfort della tua casa e a ridurre le dispersioni energetiche, puoi quindi approfittare delle detrazioni fiscali dedicate agli infissi e recuperare una parte importante della spesa.


Come funziona?

Chi può beneficiarne? 

Quali sono i requisiti da rispettare per ottenere l’incentivo?


Io sono il Geom. Gianluca Suppa e in questa guida vediamo passo dopo passo cosa devi sapere per non perdere l’opportunità di risparmiare


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Indice dei contenuti



Quali sono le detrazioni fiscali per il Bonus Infissi 2025 

In realtà, con il termine bonus infissi 2025 si fa riferimento a due principali agevolazioni:


  • Bonus Casa (detrazione infissi con ristrutturazione)

  • Ecobonus (detrazione infissi senza ristrutturazioni)


Entrambi gli incentivi consentono di recuperare il 50% della spesa sostenuta, a patto che l’intervento rientri nei criteri stabiliti dalla Legge di Bilancio 2025.



Detrazioni infissi 2025: come funziona? 

Il bonus infissi 2025 ti permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per la sostituzione di finestre, serramenti e porte esterne. L’agevolazione viene erogata sotto forma di detrazione IRPEF da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.


Attenzione: il bonus vale solo per la sostituzione di infissi già esistenti, non per nuove installazioni in edifici di nuova costruzione.


Per beneficiare delle detrazioni è fondamentale che:


  • l’edificio sia esistente e accatastato;

  • l’intervento rispetti i requisiti tecnici minimi (isolamento termico, trasmittanza);

  • siano presentati i documenti previsti dalla normativa, tra cui la comunicazione all’ENEA (in caso di Ecobonus).


Vediamo nel dettaglio le differenze tra prima casa e seconda casa.



Detrazioni infissi prima casa 2025

Se i lavori riguardano la prima casa di residenza, puoi accedere al bonus attraverso due strade:


  1. Bonus Casa (50%): valido per lavori di manutenzione straordinaria o ristrutturazione, anche senza miglioramento energetico, purché ci sia sostituzione e non nuova installazione; 

  2. Ecobonus (50%): se la sostituzione degli infissi comporta un effettivo miglioramento dell’efficienza energetica, ad esempio riducendo la dispersione termica.


In entrambi i casi è necessario:


  • effettuare pagamenti con bonifico parlante; 

  • richiedere le certificazioni dei prodotti; 

  • presentare comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori (solo per Ecobonus).




Detrazioni infissi seconda casa

Anche per le seconde case è possibile usufruire delle stesse detrazioni:


  • Bonus Casa (50%): ammesso se l’immobile è abitabile e accatastato. Serve un intervento di ristrutturazione o manutenzione straordinaria; 

  • Ecobonus (50%): accessibile anche su immobili non abitati in modo continuativo, purché si dimostri l'effettivo miglioramento energetico.


Attenzione: nel caso delle seconde case, non sono ammessi interventi su immobili in costruzione o ruderi.


La spesa massima detraibile resta la stessa e le procedure burocratiche sono identiche.


massimali detrazioni infissi 2025 su prima e seconda casa

Ecco chi può richiedere il Bonus Infissi 2025 

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito quali sono i soggetti che hanno accesso al bonus infissi 2025: 


  • proprietari e nudi proprietari;

  • titolari di un diritto reale di godimento come uso, usufrutto, abitazione o superficie;

  • inquilini e comodatari;

  • soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa;

  • imprenditori individuali;

  • società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice;

  • società equiparate e imprese individuali;

  • familiari conviventi e conviventi di fatto;

  • coniugi separati;

  • futuri acquirenti.



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Detrazione infissi 2025 sconto in fattura: è possibile? 

Nel 2025 lo sconto in fattura per la sostituzione degli infissi non è più previsto, se non in casi molto limitati. Infatti, la Legge di Bilancio 2025 ha confermato il blocco già avviato negli anni precedenti: per i bonus edilizi ordinari (come il Bonus Casa e l’Ecobonus) non è più possibile applicare lo sconto direttamente sul prezzo dei lavori.


Per chi vuole sostituire infissi, finestre e serramenti nel 2025, resta solo una strada: la detrazione fiscale classica.


In pratica ecco cosa succede: 


  • paghi l’intero importo dei lavori; 

  • recuperi il 50% sotto forma di detrazione IRPEF; 

  • la detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo, da inserire nella dichiarazione dei redditi.


Lo sconto in fattura resta accessibile solo in casi particolari, ad esempio:


  • interventi con pratiche avviate e accettate prima del blocco normativo (es. nel 2023–2024); 

  • edilizia popolare o enti pubblici, con caratteristiche specifiche; 

  • alcune ristrutturazioni in ambito condominiale con requisiti particolari.



⚠️ Per i privati cittadini che sostituiscono gli infissi nel 2025 su abitazioni singole, lo sconto in fattura non è più previsto.



Se stai pianificando di cambiare gli infissi quest’anno, ecco cosa devi tenere a mente:


  • sosterrai l’intera spesa iniziale; 

  • potrai recuperare il 50% in fase di dichiarazione dei redditi, a partire dall’anno successivo; 

  • dovrai tenere tutta la documentazione completa per non perdere il diritto alla detrazione.



Hai bisogno di aiuto? Non esitare a contattarmi 

Le detrazioni fiscali per la sostituzione degli infissi nel 2025 sono un’opportunità concreta per risparmiare, ma richiedono attenzione, documentazione corretta e una gestione precisa di ogni fase.


Un errore può significare la perdita totale della detrazione. Ecco perché è importante affidarsi a un professionista con esperienza nel settore.


Io sono il Geom. Gianluca Suppa, tecnico abilitato con oltre 15 anni di esperienza nel campo dell’edilizia, rilievi con laser scanner 3D, pratiche catastali, risparmio energetico e detrazioni fiscali. Aiuto ogni giorno famiglie e proprietari a evitare errori, costi imprevisti e perdite di bonus. 


Contattami per una consulenza personalizzata: meglio agire subito, che rischiare di perdere i benefici!


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Domande frequenti

Come ottenere le detrazioni per gli infissi?

Bisogna sostituire infissi già esistenti in un immobile regolarmente accatastato, rispettare i requisiti tecnici, effettuare pagamenti con bonifico parlante e conservare tutta la documentazione. Se si accede all’Ecobonus, è obbligatorio inviare la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Quali sono le detrazioni fiscali per gli infissi nella prima casa nel 2025?

Quali sono le detrazioni fiscali ENEA per la sostituzione degli infissi?

Quali sono le detrazioni fiscali per gli infissi senza ristrutturazione?


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